La stiratura dei capelli è una tecnica di cura dei capelli molto ricercata che ha guadagnato un’immensa popolarità tra le persone in tutto il mondo. Come parrucchiere, avere una conoscenza approfondita della scienza alla base della stiratura dei capelli è essenziale per fornire ai tuoi clienti soluzioni efficaci e sicure per la stiratura dei capelli. Questo articolo mira ad approfondire i principi scientifici alla base di vari metodi di stiratura dei capelli, il loro impatto sulla struttura dei capelli e le precauzioni necessarie per garantire risultati ottimali, dando priorità alla salute dei capelli.
Per eccellere nelle tecniche di stiratura dei capelli, è fondamentale che i parrucchieri abbiano una conoscenza approfondita della struttura e della composizione dei capelli. I capelli sono composti principalmente da una proteina chiamata cheratina, che forma lo strato esterno noto come cuticola. La cuticola funge da barriera protettiva per lo strato interno chiamato corteccia, che contribuisce alla forza, all’elasticità e alla struttura generale dei capelli.
La cuticola è composta da squame sovrapposte che proteggono il fusto del capello. Quando le squame sono lisce e piatte, i capelli appaiono lucidi e sani. Tuttavia, quando le squame vengono sollevate o danneggiate, i capelli diventano crespi e inclini a grovigli. I metodi di lisciatura dei capelli mirano a modificare la struttura dei capelli per creare un aspetto più liscio e dritto.
Anatomicamente, i capelli hanno tre strati: la cuticola, la corteccia e il midollo. Lo strato più esterno è la cuticola, che è composta da cheratina e consiste di scaglie sovrapposte, simili alle tegole di un tetto. La cuticola funge da barriera e protegge lo strato sottostante, la corteccia. Una cuticola normale e intatta ha da 6 a 8 strati, a seconda dell’etnia , con una superficie liscia che riflette la luce e limita l’attrito tra le ciocche.
La superficie esterna delle squame della cuticola è rivestita da una sottile membrana chiamata epicuticola e ogni cellula della cuticola è composta da tre strati proteici: il primo strato è resistente con un alto contenuto di cistina; l’esocuticola, anch’essa ricca di cistina; e l’endocuticola, con un basso contenuto di cistina.
La corteccia rappresenta la maggior parte del fusto del capello ed è formata da microfibrille, lunghi filamenti orientati parallelamente all’asse della fibra. Ogni microfibrilla è composta da filamenti intermedi di cheratina, noti anche come microfibrille, e dalla matrice, composta da proteine associate alla cheratina. È lo strato più spesso situato attorno al midollo, che è la parte più interna del capello e contiene granuli di melanina che determinano il colore del capello. È anche responsabile del volume del capello e della sua elevata resistenza alla trazione e meccanica perché contiene la maggior parte della cheratina.
Il componente principale della fibra capillare è la cheratina . I restanti costituenti includono altre proteine, acqua, lipidi, pigmenti e oligoelementi . Grazie alla sua specifica conformazione e ai legami chimici, la cheratina è responsabile della rigidità, della resistenza e dell’insolubilità dei capelli. Tra gli amminoacidi che compongono la cheratina, la cistina è uno dei più importanti. Ogni unità di cistina contiene due amminoacidi di cisteina provenienti da diverse porzioni delle catene peptidiche, collegati da due atomi di zolfo, formando un forte legame chiamato ponte disolfuro. Un altro importante componente strutturale del fusto del capello è l’acido 18-metil eicosanoico (18-MEA), che forma uno strato idrofobico che impedisce all’acqua di bagnare e penetrare nei capelli, alterandone così le proprietà fisiche. La rimozione dello strato di acidi grassi riduce la lucentezza dei capelli, rendendoli più inclini all’elettricità statica e all’effetto crespo indotto dall’umidità.
La forma a spirale del capello è determinata dall’espressione asimmetrica delle proteine nei follicoli piliferi. Poiché al momento non è possibile modificare la forma del follicolo pilifero, l’unico modo per cambiare l’aspetto del capello è modificarne le proprietà fisiche e chimiche.
Gli agenti di stiratura fisici o termici sono soluzioni temporanee che alterano la struttura del capello senza modificarne in modo permanente la composizione chimica. Questi metodi si basano sull’applicazione di calore o tecniche meccaniche per lisciare i capelli. Esploriamo alcune di queste tecniche:
Questo metodo è stato sviluppato alla fine del XIX secolo ed è diventato popolare all’inizio del XX secolo da Madame CJ Walker, che ha combinato un pettine caldo con olio pressato. È un metodo di lisciatura temporaneo poiché altera solo i deboli legami idrogeno in un processo chiamato idrolisi della cheratina. La tecnica iniziale prevedeva l’applicazione di un unguento a base di petrolato sui capelli, seguito dalla lisciatura con un pettine metallico riscaldato. Nel tempo, la tecnica è stata perfezionata. Tuttavia, con l’introduzione di nuovi metodi, l’uso di pettini caldi è diminuito.
Asciugacapelli e piastra:
Le tecniche fisiche e chimiche che combinano la stiratura meccanica e termica, come l’asciugatura con phon e la piastra, sono soluzioni temporanee che durano fino al lavaggio successivo. I capelli devono essere bagnati in modo che i legami idrogeno si rompano e si verifichi un’apertura transitoria della struttura elicoidale del capello, che ne provoca il rilassamento. L’uso combinato di asciugacapelli e piastra disidrata i capelli, mantenendoli lisci.
Per ridurre al minimo i potenziali danni causati da queste tecniche basate sul calore, è essenziale incorporare le maschere di riparazione nella tua routine di cura dei capelli. Le maschere di riparazione possono aiutare a riparare e ringiovanire le ciocche di capelli che sono costantemente esposte all’applicazione di calore, promuovendo capelli dall’aspetto più sano.
Inoltre, usare un siero per capelli con protezione termica può fungere da difesa altamente efficace contro i danni causati dal calore. Questo siero fornisce una protezione mentre si lisciano i capelli con il calore, assicurando di ottenere un aspetto liscio senza comprometterne la salute.
Per un regime completo di cura dei capelli, considera di includere Shampoo, Balsamo e Maschere per Capelli arricchiti con ingredienti come Aminoacidi , Tannini e oli efficaci per lisciare. Questi prodotti possono offrire nutrimento e supporto quotidiani, migliorando ulteriormente l’effetto lisciante quando usati in trattamenti casalinghi. Incorporando queste misure protettive e riparatrici nella tua routine, puoi goderti capelli splendidamente lisci riducendo al minimo il rischio di danni correlati al calore.
La stiratura dei capelli con prodotti chimici aggressivi comporta l’alterazione della struttura naturale dei capelli utilizzando soluzioni chimiche pesanti. Queste soluzioni rompono i legami disolfuro all’interno dei capelli, consentendo di rimodellarli e lisciarli, a volte a costi elevati. Esploriamo alcuni metodi di stiratura dei capelli chimici popolari ma potenzialmente dannosi:
Le piastre alcaline offrono una soluzione non permanente per chi desidera lisciare i capelli molto ricci. Tuttavia, è essenziale procedere con cautela, poiché queste soluzioni chimiche presentano notevoli svantaggi. Gli alti livelli di pH e i cambiamenti strutturali che inducono possono rendere i capelli secchi, fragili e meno lucenti, aumentando il rischio di danni. Prima di scegliere la piastra alcalina, è fondamentale valutare attentamente i potenziali svantaggi e dare priorità alla cura dei capelli per ridurre al minimo gli effetti negativi.
Tioli: il lato oscuro dei prodotti chimici liscianti per capelli
I tioli costituiscono un altro gruppo di sostanze chimiche utilizzate per la stiratura dei capelli, ma presentano notevoli svantaggi . Questa categoria include il tioglicolato di ammonio (AT), il tioglicolato di aminometilpropanolo e il tioglicolato di etanolammina. Mentre i tioli possono stirare i capelli rompendo i legami solfuro degli amminoacidi cistina e formando due cisteine per ogni cistina, i loro effetti negativi devono essere attentamente considerati.
Nonostante la loro potenziale efficacia, i tioli hanno diversi svantaggi significativi. La loro applicazione principale è quella di lisciare i capelli ricci e ondulati. Tuttavia, la variante più popolare, AT, è nota per il suo odore sgradevole e può essere più irritante per la pelle. Inoltre, la concentrazione della soluzione per AT varia in genere dal 7,5% all’11%, con un pH tra 9 e 9,3, aggiungendo al potenziale disagio durante il processo di applicazione. In conclusione, mentre i tioli offrono un metodo per lisciare i capelli, i loro svantaggi non devono essere trascurati. Esplorare alternative più sicure e meno dannose è essenziale per proteggere la salute e il benessere dei tuoi capelli e del cuoio capelluto.
Consultare uno stilista professionista ed esplorare alternative meno dannose è consigliabile per garantire il miglior risultato possibile per i tuoi capelli. Prendi in considerazione metodi temporanei basati sul calore o trattamenti alla cheratina che offrono effetti liscianti senza compromettere la salute dei capelli nella stessa misura. Inoltre, incorporare maschere per capelli riparatrici e sieri protettivi per capelli con difesa termica può aiutare a mitigare l’impatto dello styling basato sul calore.
Come parrucchiere, è tua responsabilità guidare i tuoi clienti sulla corretta cura e manutenzione dei capelli dopo le procedure di stiratura. Ecco alcune precauzioni cruciali da considerare:
Consulenza e valutazione:
Effettua una consulenza approfondita per valutare il tipo di capelli del tuo cliente, le sue condizioni e il risultato desiderato. Questo ti aiuterà a determinare il metodo di stiratura dei capelli più adatto e a fornire consigli personalizzati per la manutenzione.
Competenza professionale:
Rimani aggiornato sulle ultime tecniche di stiratura dei capelli e investi in una formazione continua per migliorare le tue competenze e conoscenze. Ciò ti consentirà di offrire una gamma più ampia di opzioni e di soddisfare efficacemente le esigenze specifiche dei tuoi clienti.
Cura dei capelli dopo la stiratura:
La cura dei capelli post-lisciatura è fondamentale per mantenere la lucentezza e la vitalità. Informa i clienti sull’uso di prodotti specializzati per capelli trattati chimicamente o modellati a caldo. Scegli prodotti a base naturale con frutti e oli brasiliani per un’idratazione profonda e una forza rigenerante. Includi sieri e oli per la protezione contro il calore e gli stress ambientali, assicurando risultati prolungati e una salute dei capelli radiosa.
Manutenzione ordinaria:
Consiglia ai tuoi clienti l’importanza di ritocchi e trattamenti regolari per mantenere la longevità dei loro capelli lisci. Fornisci raccomandazioni personalizzate in base al tipo di capelli, alle condizioni e allo stile di vita.
Prevenzione dei danni:
Insegna ai tuoi clienti come ridurre al minimo i danni causati dal calore, illustrando le tecniche corrette di styling a caldo, l’uso di prodotti termoprotettivi e l’importanza di evitare un’eccessiva esposizione al calore.
Come parrucchiere, comprendere la scienza alla base delle tecniche di stiratura dei capelli è essenziale per fornire un servizio di qualità e garantire la soddisfazione e la salute dei capelli dei tuoi clienti. Avendo una conoscenza completa dei vari metodi, del loro impatto sulla struttura dei capelli e delle precauzioni necessarie, puoi offrire con sicurezza soluzioni di stiratura dei capelli efficaci e sicure. Ricorda, dare priorità alla cura dei capelli e aggiornare costantemente la tua competenza ti consentirà di eccellere nel campo della stiratura dei capelli, offrendo ai tuoi clienti capelli belli e lisci senza compromettere la salute dei loro capelli.
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